Al via le cerimonie alla presenza del principe Carlo per celebrare la transizione che incoronerà la prima presidente: una donna e giudice costituzionale, Sandra Mason
La regina Elisabetta avrà un regno in meno alla fine di questa settimana, quando le Barbados reciderànno gli ultimi legami imperiali con la Gran Bretagna destituendo la vecchia regina che oggi è il capo di Stato e dichiarandosi una repubblica.
L'ex colonia britannica, che ha ottenuto l'indipendenza nel 1966, ha rilanciato il suo piano per diventare una repubblica lo scorso settembre, il governatore generale del paese, la signora Sandra Mason, ha affermato: "È giunto il momento di lasciarsi completamente alle spalle il nostro passato coloniale".
Mason, un ex giurista di 73 anni, presterà giuramento come primo presidente della nazione che conta poco meno di 300.000 abitanti nel corso di una cerimonia lunedì sera.
Mason era stata eletta governatore Il mese scorso dal parlamento.
Ai festeggiamenti ci sarà il principe Carlo, erede al trono britannico e futuro capo del Commonwealth. È arrivato alle Barbados domenica su invito del primo ministro Mia Amor Mottley.
All'arrivo nella capitale Bridgetown, l'accoglienza è stata regale, il principe, accolto da un picchetto d'onore, è stato salutato con 21 colpi di cannone.
L'erede al trono britannico, in visita all'isola, dice di provare "una punta di rammarico" per la svolta che rinnega la monarchia britannica mentre la regina Elisabetta esprime "tristezza", secondo quanto scrive oggi il Sunday Times.