La Bulgaria conferma Rumen Radev alla presidenza. Largo margine per il presidente uscente sullo sfidante Anastas Gerdjkov, rettore dell'università di Sofia
In **Bulgaria il presidente uscente, Rumen Radev, appoggiato dai socialisti, ha vinto con largo margine il ballottaggio delle presidenziali. **
Secondo gli exit poll, diffusi dalla tv pubblica, Radev ha incassato il 65,7% dei voti rispetto al 31,5% raccolto dallo sfidante Anastas Gerdjkov, rettore dell'università di Sofia, appoggiato dal partito conservatore Gerb dell'ex premier Boyko Borissov.
"I bulgari hanno deciso di debellare la corruzione e l'illegalità. Nonostante le dilaganti insinuazioni e la propaganda, la Bulgaria ha superato questo esame di democrazia. Non ha ceduto ai tentativi di seminare tensioni etniche", ha commentato il presidente uscente, confermato dagli elettori.
A Radev sono arrivate anche le felicitazioni dello sfidante sconfitto, Anastas Gerdjkov. "Congratulazioni ai vincitori - ha detto - Siamo scesi in campo perché pensavamo che ci fosse un modo per superare la divisione della società. Non ci siamo riusciti anche perché l'intero apparato statale ha lavorato a favore del presidente in carica".
Il tema più trattato durante la campagna elettorale bulara è stato quello della lotta alla corruzione. Un vero nervo scoperto nel Paese di sette milioni di abitanti, ultimo per ricchezza a livello dell'Unione europea.
Secondo Transparency International, la Bulgaria è al 74 posto nel mondo in termini di lotta alla corruzione. Nel 2019, soltanto il 21 per cento dei cittadini bulgari mostrava fiducia nei confronti del sistema giudiziario.