Sangue sulle strade in Sudan, i militari reprimono la rivolta

Sangue sulle strade in Sudan, i militari reprimono la rivolta
Diritti d'autore Marwan Ali/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
Diritti d'autore Marwan Ali/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Sudan, le forze di sicurezza sparano sulla folla: due morti tra i manifestanti. La piazza non si piega: 'Non ci faremo guidare dai militari'

PUBBLICITÀ

Non si si placano le manifestazioni di piazza degli oppositori del colpo di stato militare del Sudan. Nel mirino dei manifestanti il generale Abdel Fattah al-Burhane, nemico pubblico numero 1 della transizione democratica agognata dal popolo.

Continua dunque a scorrere sangue sulle strade di un paese dilaniato dai conflitti. Negli scontri di oggi le forze di sicurezza sudanesi hanno sparato uccidendo due persone.

"I militari non ci guideranno", ha detto ai reporter di AFP l'attivista pro-democrazia Tahani Abbas. 

Il rifiuto alla resa era comparso in un primo tempo sui social network , poi - tagliata la rete Internet e quella telefonica - il tam tam si è trasferito sui muri di Khartoum sotto forma di graffiti. 

Dopo 65 anni di governo militare , la 'strada' ha deciso di dire no al generale Burhane,  che ha sciolto le istituzioni del Sudan e arrestato i dirigenti civili.

Durante la marcia da Omdurman, le forze di sicurezza hanno bloccato tutti i ponti alla periferia.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Sudan, forze di sicurezza uccidono almeno 15 manifestanti anti golpe a Khartoum

Sudan, dopo il golpe si rischia una catastrofe. Gli appelli alla comunità internazionale

Sudan, forze di sicurezza arrestano i manifestanti anti golpe