Portogallo, batosta per i socialisti alle amministrative

Primo ministro portoghese Antonio Costa
Primo ministro portoghese Antonio Costa Diritti d'autore euronews
Diritti d'autore euronews
Di euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Vittoria a sorpresa per Partito Social Democratico e per la destra nelle amministrative di Lisbona

PUBBLICITÀ

Vittoria a sorpresa per Partito Social Democratico e per la destra nelle amministrative di Lisbona. Una nottata di suspense nella capitale portoghese dove si è votato per il nuovo sindaco. Alla fine la vittoria è andata a Carlos Moedas. L’ex Commissario europeo per la ricerca, l'innovazione e la scienza e nuovo primo cittadino ha oscurato la vittoria del Partito Socialista a livello nazionale. 

Acclamato dai suoi sostenitori e dalla piazza, Moedas che ha battuto il sindaco uscente Fernando Medina, ha ringraziato tutti gli elettori. Quindi ha promesso che questo sarà l’inizio di un nuovo ciclo ha dichiarato il neo-sindaco eletto. Sarà l’inizio di nuovi tempi per tutto il Paese e per Lisbona.

Il Partito Socialista del Premier Antonio Costa ha vinto per la terza volta consecutiva alle amministrative, ma al di sotto del risultato del 2017. Come sottolineato anche dal premier che cercato di minimizzare la sconfitta nella capitale ha detto che il Paese non è Lisbona.

Dal voto del Paese nel suo insieme quello che esce è un Partito Socialista che continua ad essere forte e presente su tutto il territorio nazionale, ha sottolineato Costa. “Questo era l'obiettivo che ci eravamo prefissati e quindi per noi è una vittoria.”

Il candidato indipendente Rui Moreira si riconferma sindaco della città Porto, sbaragliando tutti i principali avversari.  

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Portogallo: si insedia il nuovo governo di centrodestra, ma la maggioranza è minima

Portogallo, Montenegro verso il governo senza maggioranza parlamentare

Portogallo: verso le elezioni anticipate di domenica 10 marzo