La Thailandia ha vietato le creme solari che danneggiano i coralli

Kharon Beach, spiaggia nell'isola di Phuket
Kharon Beach, spiaggia nell'isola di Phuket Diritti d'autore LILLIAN SUWANRUMPHA/AFP or licensors
Di Euronews
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Le lozioni vietate sono quelle che contengono oxybenzone, octinoxate, 4-methylbenzylidene camphor o butylparaben

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La Thailandia ha vietato l'uso di creme solari contenenti sostanze chimiche dannose per la crescita dei coralli. La misura, in vigore a partire da questo mercoledì in tutti i parchi marini, mira a proteggere le coste dai prodotti che danneggiano le barriere coralline, distruggono le larve, ostacolano il loro sistema riproduttivo e causano lo sbiancamento dei coralli.

Le lozioni vietate sono quelle che contengono oxybenzone, octinoxate, 4-methylbenzylidene camphor o butylparaben. I turisti dovranno lasciare le creme vietate all'ingresso dei parchi marini: i trasgressori saranno puniti con multe fino a 2.500 euro. Un divieto simile è già in vigore sull'isola di Palau e alle Hawai. Milioni di turisti visitano ogni anno le spiagge tropicali della Thailandia.

Nel 2018 quella di Maya Bay, resa celebre dal film The Beach, con Leonardo DiCaprio, è stata chiusa a tempo indeterminato a causa dei danni subiti dalla barriera corallina.

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