Nel palazzo presidenziale a Damasco, più di 600 persone hanno presenziato alla cerimonia che l'ha visto giurare sulla Costituzione e sul Corano
In Siria, il presidente Bashar al-Assad ha prestato giuramento per il suo quarto mandato.
Più di 600 persone hanno presenziato alla cerimonia nel palazzo presidenziale a Damasco, che l'ha visto giurare sulla Costituzione e sul Corano.
Confermato a seguito di elezioni che l'opposizione non ha esitato a definire "farsa" con il 95,1% dei voti, lo scorso 26 maggio, Assad è al potere dal 2000.
Anche l'Unione europea e altri Stati occidentali non riconoscono il risultato del voto, contrariamente agli alleati Iran e Russia.
La Siria sta vivendo uno storico deprezzamento della sua valuta, un'inflazione galoppante e un tasso di povertà che colpisce oltre l'80% dei suoi abitanti, secondo le Nazioni Unite.
A pesare più di tutto è la guerra civile, che in oltre dieci anni ha mietuto quasi mezzo milione di vittime.
Appena un paio di giorni fa, l'Esercito siriano ha bombardato la cittadina di Ibleen, nella provincia di Idlib, una delle ultime roccaforti dei ribelli che combattono il regime presidenziale, uccidendo nove civili, tra cui tre bambini.