Un dispiegamento eccezionale di forze armate riporta l'ordine sull'isola. Le autorità convinte che dietro le proteste ci siano gli USA
È tornata la calma a Cuba a coadiuvarla un dispeigamento eccezionale di forze armate e dell'ordine.
Le autorità cubane sono convinte che dietro le proteste per la mancanza di beni di prima necessità e l'aumento esponenziale dei prezzi a Cuba ci siano gli Stati Uniti.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken si è schierato a favore dei manifestanti. "In molti casi, i manifestanti pacifici hanno incontrato repressione e violenza. L'amministrazione Biden-Harris è al fianco del popolo cubano e delle persone di tutto il mondo che chiedono che i propri diritti umani e che si aspettano che i loro governi li ascoltino e li servano piuttosto che li mettano a tacere".
Le proteste di domenica sono state le manifestazioni anti governative maggiori nel Paese degli ultimi anni, le autorità intendono mettere un freno: decine di manifestanti sono stati arrestati, Internet è stato bloccato nel tentativo di impedire la comunicazione tra i rivoltosi.