Hacker russi in azione dagli Usa alla Svezia

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Diritti d'autore Ali Lorestani/ALI LORESTANI
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Di Eloisa Covelli Agenzie:  Afp
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Si tratta del più grande attacco ransomware: il sistema viene bloccato e chiede il pagamento di un riscatto

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Quasi tutti i supermercati della Coop svedese hanno chiuso i battenti per il terzo giorno consecutivo, a causa di un attacco hacker che ha colpito Kaseya, l'azienda di Miami che fornisce un software interno. Colpiti altri 40 clienti secondo l'azienda americana che da giorni sta cercando di risolvere il problema.

Segui gli aggiornamenti della situazione sul sito di Kaseya.

"Abbiamo provato invano ad accedere a Teamplock, il nostro sistema interno, ma niente... Abbiamo dovuto chiudere il supermercato", dice un'impiegata.

L'attacco cyber è del tipo ransomware, una sorta di presa in ostaggio del sistema. Viene introdotto un virus che chiede un riscatto per accedere al programma.

Secondo alcuni ricercatori si tratta del più grande attacco del genere, con richieste di riscatto del valore di milioni di dollari. In questi casi gli hacker chiedono pagamenti in bitcoin, la criptovaluta difficile da tracciare.

Nel darkweb è comparsa una rivendicazione del gruppo russo REvil (chiamato anche Sodinokibi), che parla di un milione di sistemi compromessi.

Spesso colpisce le forze armate, le autorità statali e varie aziende. Quindi colpisce la società in maniera ampia. E ci mostra cosa potrebbe succedere se un nemico volesse davvero sabotare la nostra società. Basterebbe usare questo metodo per far chiudere tutto. Per questo è un attacco molto grave.
Peter Hultqvist
ministro della Difesa svedese

L'Fbi ha aperto un'inchiesta per cercare di capire l'ampiezza del danno. Secondo l'agenzia francese per la sicurezza informatica (Anssi) questo gruppo di hacker si rende disponibile per clienti di altissimo livello ed esclude le società anglofone. Mosca è sospettata di coprire o addirittura di essere complice di questo gruppo hacker, ma ha sempre negato ogni coinvolgimento.

Risorse addizionali per questo articolo • Sito web di Kaseya

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