Nel Paese di Orbán il documentario sarà presto vietato agli under 18
Esce in Ungheria i Colori di Tobi, un documentario che racconta la trasformazione di una ragazza in un ragazzo, mentre imperversa la bufera per la nuova legge di Orbán che vieta i temi lgbt ai minori di 18 anni.
La regista Alexa Bakony è stata per 4 anni con questa famiglia, che si è trasformata assieme a Tobi, supportandolo nel suo percorso, non sempre per loro comprensibile.
La mamma di Tobi fa parte di un'associazione di genitori che sostengono il loro figli gay, trans, bisex o queer. Molti adolescenti si rivolgono all'associazione per chiedere aiuto.
Ha vissuto dei momenti drammatici. Quando Tobi aveva 16 anni le ha confessato di pensare al suicidio. Per questo teme fortemente la nuova legge.
A 13 anni Tobi ha confessato ai suoi genitori che si sentiva diverso. Per la prima volta ha incontrato ragazzi come lui online.
Il documentario girerà in diversi festival europei. In Ungheria per ora è sconsigliato ai minori di 16 anni, ma una volta introdotta la legge sarà proibito agli under 18.
Il film è finanziato dal Sundance Institute e dal National Film Institute Hungary.