La regina Elisabetta II ha festeggiato i suoi 95 anni con una parata al Castello di Windsor mentre la Gran Bretagna premia con onoreficenze chi ha combattuto il Covid creando i vaccini ma non solo
Londra - La regina Elisabetta II ha festeggiato i suoi 95 anni con una parata al Castello di Windsor. Reduce dalla Cornovaglia, dove ha incontrato i leader del G7, ha ammirato nel quadrilatero una mini parata che ha sostituito il tradizionale Trooping the Colour, la cerimonia nel cuore di Londra abolita dalla pandemia. Soldati e musicisti della banda hanno marciato sull’area della parata che consente alle guardie di mostrare le loro abilità di marcia di precisione mantenendo una distanza di poco più di due metri. Il tenente colonnello Guy Stone e il suo team hanno lavorato per mesi per allestire l’evento che è stato soprannominato un mini Trooping the Colour.
Gli eroi britannici della guerra al covid
Cade intanto una pioggia di onorificenze sugli "eroi" della corsa ai vaccini anti Covid nel Regno Unito. Fra i prescelti dal governo e dalla regina i nomi dei professori Sarah Gilbert e Andrew Pollard, dell'università di Oxford, creatori del vaccino di Astra Zeneca che ha permesso all'Inghilterra di uscire per prima in Europa dalla pandemia. Gilbert e Pollard hanno ottenuto il supremo riconoscimento del cavalierato. "Forse più importanti di noi sono le persone che hanno preso parte agli studi clinici, che lo hanno reso possibile e hanno assunto questo vaccino che ora viene distribuito in tutto il mondo - si è schermito il direttore dell' Oxford vaccine Group Andrew Pollard - sono tutti eroi. Lo sono. Fanno tutti parte di questo esercito che sta combattendo contro il coronavirus".
Gli altri premiati
Altri premiati nella lista dei Queen's Birthday Honours sono il calciatore Raheem Sterling, e il capitano del Liverpool Jordan Henderson così come le celebrità Prue Leith, Jonathan Pryce e Arlene Phillips.