Argento amaro, nella categoria -78kg, per la francese Madeleine Malonga. La campionessa in carica cede a sorpresa il titolo alla tedesca Maria Wagner. Tra gli uomini -100kg il portoghese Jorge Fonseca bisse invece il successo di Tokyo
Francia in lacrime e Portogallo alle stelle, nel sesto giorno dei mondiali di judo in Ungheria. Nel segno di sorprese e conferme, con tanta Europa sul podio, il sesto giorno di competizioni a Budapest.
Malonga cede il titolo. Argento amaro per la judoka francese
Fra le donne, nella categoria -78kg, argento amaro per Madeleine Malonga. Vera leggenda del tatami, la francese campione in carica e numero 1 del ranking, ha ceduto a sorpresa il titolo alla tedesca Anna Maria Wagner. Classe 1996, la judoka quest'anno già incoronata a Tel Aviv e a Kazan non si è lasciata impressionare da medagliere e pedigree dell'avversaria.
Capace di resistere alla più blasonata atleta francese, la tedesca numero 3 mondiale le ha resistito per tutti i tempi regolamentari, per poi chiudere con un uchi-mata al golden score.
"Ero venuta dicendomi che sarebbe stato solo un torneo per preparare i Giochi Olimpici - il suo commento a caldo -. Adesso realizzo però che sono diventata campionessa del mondo. E' quindi molto di più. E mi ha permesso anche di fare mostra del mio judo migliore".
Sempre e ancora lui. Jorge Fonseca bissa il successo di Tokyo
Niente sorprese invece tra gli uomini, con il portoghese Jorge Fonseca, che nella categoria -100kg bissa il successo dei mondiali di Tokyo e incanta il pubblico della Lasylo Papp Arena con dei coloritissimi festeggiamenti.
Dalla sua un percorso senza falle e i pronostici della vigilia, il judoka lo scorso anno argento agli europei di Praga, si è confermato in splendida forma ed è tornato a far prova del suo migliore judo. (12)
A farne le spese il serbo Andrey Kryukov, sui cui Fonseca ha così preso la rivincita per la finale con lui persa proprio agli Europei. Un successo che ora lo proietta a Tokyo con il ruolo incontestabile di superfavorito e di atleta da battere.
Completano il palmares di giornata il bronzo alla giapponese Mami Umeki e all'olandese Guusje Steenhuis e, tra gli uomini, quello ai georgiani Varlam Liparteliani e Ilia Sulamanidze.