Cipro: lo scandalo dei passaporti d'oro e il monito del Presidente

Cipro, scandalo passaporti d'oro
Cipro, scandalo passaporti d'oro Diritti d'autore euronews
Diritti d'autore euronews
Di euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Nikos Anastasiadis si è detto pronto ad assumersi ogni responsabilità politica sullo scandalo dei passaporti rilasciati a uomini d'affari e oligarchi ricercati

PUBBLICITÀ

Un'inchiesta che era piombata come una tempesta sul presidente della Repubblica di Cipro. Ora Nikos Anastasiadis si è detto pronto ad assumersi ogni responsabilità politica sullo scandalo dei passaporti rilasciati a uomini d'affari e oligarchi ricercati nei loro Paesi per riciclaggio e corruzione, nonostante le norme più restrittive recentemente approvate.

Commentando le conclusioni dell’indagine il Capo di Stato ha parlato di "esperti" che hanno approfittato di carenze e debolezze ma che d’ora in poi non dormiranno più sonni tranquilli. "Ci sono state lacune, punti deboli, illegalità, ha detto Anastasiadis. Ci sono responsabilità disciplinari e penali. Per questo certe responsabilità ricadranno anche sull'attuale governo.

La vicenda dei “passaporti d'oro", venuta alla luce la scorsa estate, ha visto coinvolti diversi politici. In pratica era sufficiente investire 2 milioni e mezzo di dollari per ottenere un passaporto cipriota, che permetteva di viaggiare in tutta l'Unione Europea senza visto. Fu lo stesso presidente ad istituire la commissione e ad avviare l’iter per il ritiro della cittadinanza nei confronti di sette persone e l'avvio di accertamenti investigativi su altre 12.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Inferno a Cipro. Devastante incendio nel sud, 4 morti

Gaza: salpa da Cipro il secondo carico di aiuti per i palestinesi

Corridoio umanitario per Gaza, il presidente di Cipro: "Sia un modello"