Con il brano 'Zitti e buoni' rimontano al televoto su Svizzera, Francia e Malta. La Francia non ce la fa di un pelo, ci ha creduto fino alla fine
Quando arrivano i Maneskin non ce n'è per nessuno. Con il brano Zitti e buoni la band italiana ha vinto l'Eurovision song 2021 con con 524 voti.
"Rock'n'roll never dies". Il rock and roll non morirà mai. Così Damiano, il frontman dei Maneskin, ha commentato a caldo la vittoria sul palco dell'Ahoy Arena di Rotterdam.
Nell'esibizione finale, con il trofeo in mano, la band ha cantato nuovamente il brano, stavolta senza censurare, anche con le parolacce che erano state tolte come richiesto dal regolamento.
La band romana era quarta dopo il voto della giuria di qualità, ma ha rimontato su Svizzera, Francia e Malta grazie al televoto.
Quella di ieri sera è solo l’ultima tappa del viaggio spaziale che ha portato questi quattro ragazzi dalle strade di Roma , con il fodero della chitarra usato per raccogliere le monetine, all’imponente palco dell’Eurovision, la manifestazione musicale più vista al mondo.
I Maneskin riportano l'Eurovision in Italia dopo 31 anni: sono i terzi artisti italiani a vincere la competizione europea dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990.
Al secondo posto Francia e terzo Svizzera, quarto Islanda e quinto Ucraina.
I Maneskin hanno ottenuto 524 voti, di cui 318 ricevuti dal televoto, la Francia di Barbara Pravi, che con «Voilà» ha ottenuto 499 punti e la Svizzera di Gjon’s Tears («Tout l’univers»), arrivato a 432.
Il voto del pubblico ha confermato che «Zitti e buoni», già premiata come miglior testo dell’Eurovision, è la canzone che tutti già cantano e non un che fosse già anche la più ascoltata della competizione su Spotify).
"Non succede, ma se succede..", avevano detto i Måneskin commentando i pronostici che li davano per favoriti. E ora l’Italia, in quanto vincitrice, si prepara a ospitare la gara, il prossimo anno.