California, torna a funzionare il grande parco divertimenti, da tempo chiuso a causa della pandemia
Uno dei segni che la pandemia da coronavirus negli Stati Uniti si avvia a ridurre la sua minaccia è la riapertura al pubblico di uno dei luoghi più iconici del paese, Disnayland.
Solo quattro mesi fa, la California era sommersa dai casi positivi, tanto da costringere le autorità a far sorgere ospedali da campo sotto le tende.
Per una visitratice, titolare di un pass annuale e frequentatrice assidua del parco (anche cinque volte a settimana), la chiusura è stata una delusione: "Questo è un posto magico, ci si dimentica dei problemi e si vive senza stress".
La riapertura ha rispettato lo stesso le norme di sicurezza sanitarie: entrate scaglionate, mascherine obbligatorie e sanificazione delle mani frequente.
Nonostante le limitazioni anche un'altra turista afferma di essersi divertita. "Siamo arrivati alle sei del mattino per non correre rischi, ma siamo entrati presto senza problemi, ed è stato bello".
La California, secondo le statistiche ufficiali, registra il tasso di contagio più basso di tutto il paese, e oltre la metà dei suoi abitanti ha ricevuto almeno una dose di vaccino.