Prima manifestazione pubblica dopo l'allentamento delle restrizioni per la pandemia
Edizione diversa dal solito per il Festival internazionale del Cinema di Oporto, in Portogallo. Nonostante il cambio di sede e le date insolite, a causa della pandemia, si è lo stesso riusciti a confermare una edizione dal vivo, e non solamente confinata al web. Ed è la prima grande manifestazione dopo la revoca delle restrizioni.
In gara nella sezione Cinema Fantastico, "Post mortem", già premiato al festival di Trieste, è uno dei primi film horror ungheresi. Ambientato in un piccolo villaggio pieno di fantasmi, dopo la prima guerra mondiale, il film ha come protagonisti una bambina e un fotografo la cui specialità sono le foto fatte ai cadaveri...
Beatriz Pacheco Pereira, direttrice del festival conferma i cambiamenti dell'edizione di quest'anno, che avrebbe dovuto svolgersi a febbraio."Dobbiamo applicare le regole di distanziamento sanitario, distribuire gel disinfettante, introdurre barriere ed altre misure. Inoltre non possiamo avere ospiti stranieri e nemmeno proiezioni durante il fine setimana. Poi ci sono anche altre regole nuove, come il divieto di programmare repliche o l'obligo di tenere solo una giuria online. Nonostante tutto l'identità del festival è rimasta la stessa".
Altro pezzo forte del programma di quest'anno è il film britannico "The Reckoning", del regista Neil Marshall, che ha vuto una nomination per i Grammy Awards. Il film è ambientato durante la grande peste del XVII secolo. Un tema che trova delle assonanze coi tempi di oggi.