170 km di costa israeliana riempita di catrame

170 km di costa israeliana riempita di catrame
Diritti d'autore Ariel Schalit/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
Di euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Si tratta del peggiore episodio d'inquinamento marittimo della zona. Le autorità invitano a tenersi lontani dalla costa mediterranea tra Rosh Hanikra fino a Zikim. La fonte dello sversamento di petrolio sembra poco chiara

PUBBLICITÀ

Il governo israeliano ha invitato la popolazione a evitare le spiagge di un'ampia fascia del Paese, a causa di uno sversamento di petrolio. La fuoriuscita di greggio ha riempito le spiagge di catrame da Haifa fino a d Ashkelon inquinando 170 chilometri di costa.

Un notevole disastro ambientale

Si tratta del peggiore episodio d' inquinamento marittimo della zona. Le autorità invitano a tenersi lontani dalla costa mediterranea tra Rosh Hanikra fino a Zikim. La fonte dello sversamento di petrolio sembra poco chiara.

Il premier israeliano in visita alle spiagge

Andando in visita alle spiagge il premier Benjamin Netanyahu ha detto di aver parlato col ministro per l'Energia egiziano col quale ha convenuto sulla necessità di far transitare nell' antistante porzione di Mediterraneo solo navi alimentate a gas naturale ed ha invitato gli altri paesi della regione a chiedere la stessa misura antinquinamento.

Il lavoro degli ambientalisti

Nella riserva naturale di Gador, vicino alla città settentrionale di Hadera, il catrame ha imbrattato pesci, tartarughe e altre creature marine che gli ambientalisti non riescono facilmente a salvare .Probabilmente anche lo spiaggiamento nei giorni scorsi di una balenottera è il risultato di questo stesso disastro.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Inquinamento e clima: migliora la qualità dell'aria, ma non basta

Storica sentenza: bimba morta per inquinamento

Cambiamenti climatici e inquinamento : l'Europa prepara le difese per la salute dei cittadini