Myanmar: idranti contro i manifestanti

Manifestazioni in Myanmar
Manifestazioni in Myanmar Diritti d'autore AP/HH
Diritti d'autore AP/HH
Di redazione italiana
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

I generali per la prima volta dal colpo di Stato del primo febbraio hanno detto chiaramente che bisogna agire contro chi mette in pericolo la sicurezza del Paese

PUBBLICITÀ

Stamani nelle strade di Naypyidaw sono entrati in azione gli idranti contro i manifestanti che da questo fine settimana protestano contro il colpo di Stato e l'arresto di Aung Saan Su Kyi.

Per la prima volta, i generali golpisti questo lunedì hanno minacciato azioni contro i manifestanti.

"Bisogna prendere provvedimenti contro le infrazioni che minano la stabilità del Paese, della sicurezza pubblica hanno fatto sapere i generali attraverso il canale televisivo pubblico Mrtv .

La fronda protestataria infatti continua a crescere, stando alle stime lunedì mattina erano in migliaia nelle strade della capitale così come a Rangun, capitale economica del Paese, e con in mano la bandiera con i colori del partito della Lega nazionale per la democrazia, il partito di Aung Saan Su Kyi, chiedendo il rispetto del voto democratico e la liberazione della loro leader.

Il primo febbraio scorso i militari hanno messo fine a una fragile transizione democratica, instaurando lo stato d'urgenza per un anno e arrestando Aung Ssan Suu Kyi insieme a altri dirigenti del partito.

Da allora oltre 150 persone sono in sttato di fermo e ancora in stato di detenzione.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

San Suu Kyi esce dal carcere, l'ex leader civile del Myanmar trasferita ai domiciliari

Lituania, partiti i primi soldati tedeschi per Vilnius

Ucraina, la guerra alle porte dell'Europa: l'incognita Putin apre al ritorno della leva