Passaporto vaccinale digitale: in Danimarca e Svezia sarà pronto nei prossimi mesi

Passaporto vaccinale digitale: in Danimarca e Svezia sarà pronto nei prossimi mesi
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Di Per Bergfors Nyberg - Edizione italiana: Cristiano Tassinari
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Mentre il Consiglio europeo discute, in teoria, di un unico certificato di vaccinazione per i paesi dell'Ue, in Svezia e Danimarca passano ai fatti: da giugno sarà disponibile il passaporto vaccinale digitale, indispensabile - dicono - per tornare alla vita "normale".

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La Danimarca ha annunciato lo sviluppo di un certificato digitale per la vaccinazione contro il Coronavirus.

La prova dell'effettuata vaccinazione sarà cosi disponibile sul sito web della sanità pubblica danese e su un'applicazione mobile.

Una prima sperimentazione sarà lanciata sul sito sundhed.dk (il ministero della Sanità danese) già alla fine di febbraio e corrisponderà al pass per il tampone al Covid-19, che è attualmente usato come documentazione per i test che risultano negativi.

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La Danimarca è pronta per la sperimentazione del passaporto vaccinale.Euronews

"Poi potremo riaprire la società danese"

Dichiara Morten Bedskov, il ministro delle finanze danese:
"La collaborazione tra il governo, il mondo dell'industria e la Camera di Commercio danese per sviluppare una soluzione tecnologica per il passaporto digitale del Covid-19 richiederà ancora 3-4 mesi di tempo e poi saremo tecnologicamente pronti per iniziare, speriamo, una graduale e tranquilla riapertura di tutta la società danese".

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Il ministro Morten Bedskov durante la dichiarazione di oggi.Euronews

La Svezia "insegue" la Danimarca

Anche la Svezia, paese che non ha mai applicato un lockdown totale, ha annunciato un progetto simile per introdurre un passaporto vaccinale digitale entro l'estate.

Il governo ha incaricato l'Agenzia svedese per l'amministrazione digitale (Digg) di guidare un progetto con un'infrastruttura digitale comune per i certificati di vaccinazione.
Allo stesso tempo, l'Agenzia svedese per la salute pubblica e l'Agenzia E-Health sono incaricate di coordinare la partecipazione svedese ai certificati di vaccinazione digitali nell'Organizzazione Mondiale della Sanità e a livello Ue.

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Voli aerei: quando torneranno alla normalità?Euronews

Come la Danimarca, il governo svedese spera che ciò possa rendere più agevole ristabilire rapidamente i rapporti tra aziende nazionali e straniere.
L'obiettivo, fanno sapere da Stoccolma, è il rilascio dei certificati di vaccinazione digitali a partire dal 1° giugno.

"Molta attenzione per i viaggiatori d'affari. Ma quando saranno vaccinati?"

Il corrispondente di Euronews, Per Bergfors Nyberg, spiega:

"Molta attenzione è rivolta ai viaggiatori d'affari. Ma c'è un problema.
Ad esempio: 94.000 persone in Danimarca hanno già avuto la loro seconda dose di vaccino, ma tra queste 94.000 persone non ci sono molti business-men. Naturalmente ci vorrà molto più tempo, rispetto ad altre categorie, prima che siano effettivamente sottoposti al vaccino.
E ciò potrebbe ritardare il rilancio dell'economia del paese".

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Il corrispondente da Stoccolma e Copenaghen, Per Bergfors Nyberg.Euronews

Un unico certificato europeo di vaccinazione: ma quando?

I membri del Consiglio europeo, guidati dal presidente Charles Michel, hanno concordato, già il 27 gennaio, uno sforzo congiunto per creare un unico certificato europeo di vaccinazione, senza peraltro fornire nè una deadline nè vere e proprie linee guida.

Sempre durante l'Assemblea del Consiglio europeo, gli europarlamentari hanno votato quasi all'unanimità per inserire un emendamento con cui si dicono contrari all’uso dei certificati di vaccinazione come veri e propri "passaporti sanitari".

Secondo l’Assemblea, "i certificati di vaccinazione devono essere utilizzati solo per monitorare l’efficacia, i potenziali effetti collaterali e negativi dei vaccini", perché "utilizzarli come passaporti sarebbe contrario alla scienza, in assenza di dati sulla loro efficacia nel ridurre la contagiosità e nel comprovare la durata dell’immunità acquisita".

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