Villas-Boas: addio Marsiglia

La disperazione di Villas-Boas durante una partita di Champions League.
La disperazione di Villas-Boas durante una partita di Champions League. Diritti d'autore Jon Super/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
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Di Cristiano TassinariRedazione Sport Euronews - Redazione Portoghese
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Andrè Villas-Boas non è più l'allenatore del Marsiglia. Sullo sfondo, divergenze tecniche e di mercato con la società, i pessimi risultati in campionato e l'assalto degli ultras al centro sportivo, che ha provocato il rinvio della partita di sabato scorso con il Rennes.

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Andre Villas-Boas non è più l'allenatore del Marsiglia.

Dopo le ultime dichiarazioni al vetriolo del 43enne tecnico portoghese, in particolare contro il Direttore generale, lo spagnolo Pablo Longoria, il club francese ha deciso di accettare le dimissioni annunciate dallo stesso Villas-Boas, ufficialmente sospeso dall'incarico.

Il comunicato dell'OM

"Non sono d'accordo con la politica sportiva del club"

AP Photo
Andrè Villas-Boas nell'ultima apparizione davanti alla stampa da allenatore del Marsiglia.AP Photo

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'ingaggio del centrocampista Olivier Ntcham dal Celtic senza che Villas-Boas lo sapesse....
"Ed è un giocatore per il quale avevo detto no", ha aggiunto Villas-Boas, affermando di aver appreso dell'acquisto di Ntcham solo dalla stampa.
"Non sono d'accordo con la politica sportiva della società", ha dichiarato il portoghese. "La mia professionalità non è negoziabile".

Villas-Boas - che dal mercato aveva ottenuto il polacco Milik dal Napoli, un giocatore di suo gradimento - ha aggiunto di essere stato informato molto tardi - nell'ultimo giorno di calciomercato - anche della partenza, in prestito all'Hertha Berlino, dell'ala serba Nemanja Radonjic.

Rischio denuncia per Villas-Boas

I vertici dirigenziali del Marsiglia, tuttavia, si riservano di adire alle vie legali contro l'allenatore portoghese, a causa delle dichiarazione che avrebbero leso l'immagine del club francese.

Nel comunicato del club si legge:

"Decisione inevitabile, alla luce di comportamenti che nuociono gravemente all'istituzione Olympique de Marseille. Le dichiarazioni pubbliche contro il d.g. Longoria sono inaccettabili. L'eccellente lavoro del dirigente, in un periodo di crisi senza precedenti, non può essere messo in discussione".
Comunicato Stampa Olympique de Marseille
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Villas-Boas e Guardiola faccia a faccia in Marsiglia-Manchester City.Jon Super/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved

Dopo un secondo posto nella passata stagione, non conclusa causa Covid, quest'anno il Marsiglia di Villas-Boas è già uscito dalla Champions League ed è appena al nono posto nella Ligue1, il campionato francese.

E pensare che il binomio tra il tecnico lusitano e l'OM doveva essere fonte di rilancio e riscatto per entrambi. Forse il primo anno, ma poi...

Un altro flop per Villas-Boas

Villas-Boas ha un contratto di due anni, che termina a maggio 2021.
Ora il portoghese è sospeso e licenziarlo a tutti gli effetti, per l'Olympique de Marseille, comporterebbe il pagamento di una notevole penale. E, perciò, ci pensa due volte prima di esonerarlo a tutti gli effetti.

Per l'ex enfant-prodige del calcio europeo (con il Porto vinse l'Europa League 2011 a 33 anni e 213 giorni: record!), un'altra battuta d'arresto in carriera, dopo i precedenti dolorosi esoneri al Chelsea e al Tottenham.

"Non voglio niente dal Marsiglia. Non voglio soldi. Voglio solo andarmene".
Andrè Villas-Boas
43 anni, ex allenatore del Marsiglia
SCOTT HEPPELL/AP
Villas-Boas in Premier League sulla panchina del Chelsea.SCOTT HEPPELL/AP

L'assalto dei tifosi

Marsiglia si conferma una piazza bollente, soprattutto dopo la violenta irruzione di circa trecento tifosi al centro sportivo del club, La Commanderie, contestando giocatori e dirigenti, che ha provocato il rinvio della partita di sabato scorso con il Rennes.

Cosa è successo?
Gli ultras hanno dato il via ad un fitto lancio di fumogeni, che ha provocato incendi agli alberi attorno del centro sportivo.
Nel mirino della contestazione c'erano soprattutto il proprietario - il miliardario americano Frank McCourt -, il presidente Eyraud e il cattivo andamento della squadra, dopo tre sconfitte di fila.

Almeno 25 gli ultras arrestati e processati per direttissima.

Il prossimo allenatore del Marsiglia, chiunque sarà (Benitez?), si troverà una bella patata bollente da gestire.

AP Photo
La Commanderie, il centro sportivo del Marsiglia.AP Photo
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