Scozia: Sturgeon a testa bassa verso il referendum indipendentista

Scozia: Sturgeon a testa bassa verso il referendum indipendentista
Diritti d'autore ANDY BUCHANAN/AFP or licensors
Diritti d'autore ANDY BUCHANAN/AFP or licensors
Di Gioia Salvatori
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il primo ministro britannico Johnson ha dichiarato che non lo autorizzerà ma la leader del partito nazionale scozzese ha annunciato ricorso in tribunale se Londra non dovesse tornare su più miti consigli

PUBBLICITÀ

Che la prima ministra scozzese Nicola Sturgeon sia furibonda per la Brexit e voglia un nuovo referendum con la speranza che la regione possa uscire dal Regno Unito per rientrare nell'Unione, non è una novità.

Oggi però la leader, durante un'intervista, ha apertamente dichiarato guerra al primo ministro britannico Boris Johnson, ovviamente contrario al referendum scozzese e deciso a non autorizzarlo. Sturgeon ha precisato che in caso di vittoria alle elezioni scozzesi di maggio, cercherà una strada perché il referendum indipendentista sia legale: "Un referendum legale per dare alle persone il diritto di scegliere", ha detto.

La prova di forza tra Londra ed Edimburgo potrebbe finire in tribunale

Tradotto significa che la querelle tra Edimburgo e Londra potrebbe finire in tribunale se Johnson dovesse continuare a negare il referendum anche dopo una vittoria del partito nazionale scozzese alle elezioni di primavera. Per il primo ministro britannico un corollario di brexit di difficile gestione con una controparte che non mollerà.

Danni collaterali di brexit: la disintegrazione del Regno?

Secondo un sondaggio pubblicato dal Sunday Times, il 50% degli elettori scozzesi è favorevole a indire un referendum sull'indipendenza. **Escludendo gli indecisi, il 52% degli intervistati sostiene l'indipendenza.**Il sondaggio pubblicato indica anche che il 51% degli elettori dell'Irlanda del Nord desidera un referendum sulla riunificazione irlandese, mostrando un'altra frattura nell'unità del Regno.

La Scozia vuole riprovarci

La Scozia ha già votato per l'indipendenza durante un referendum regionale nel 2014 ma la maggior parte degli elettori scelse di restare nel Regno Unito (55% contro 45%). Due anni dopo, però, il referendum su brexit ha cambiato completamente lo scenario. Oggi, col Regno Unito fuori dall'Unione, cosa vogliono gli scozzesi? Per saperlo bisognerà aspettare prima le elezioni per il parlamento regionale a maggio poi la fine della pandemia. Sturgeon ha infatti comunicato che il caso di vittoria del suo partito promuoverà una legge per indire il referendum e che la consultazione si terrà finito l'incubo covid-19.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Scozia: Brexit e Covid-19 rafforzano le spinte indipendentiste

La Scozia pronta a chiedere nuovo referendum su indipendenza

Regno Unito: la prima passeggiata della baby giraffa allo zoo di Chester