Luci accese tutta la notte alla Commissione europea, a Bruxelles: limate le ultime divergenze sui diritti di pesca, l'accordo commerciale post-Brexit tra UE e Regno Unito non è mai stato cosi vicino. La firma entro oggi?
Non c'è più tempo da perdere.
Luci accese a Palazzo Berlaymont, a Bruxelles, per tutta la notte: i negoziati UE-Regno Unito sono proseguiti ad oltranza.
L'accordo commerciale post-Brexit non è mai stato cosi vicino, siamo ai dettagli sui diritti di pesca, l'ultimo scoglio.
In ballo ci sono 650 milioni di euro annui di pescato: come dividerli?
Dopo mezzanotte, un portavoce della Commissione europea ha cosi twittato:
"Il lavoro della Brexit continuerà per tutta la notte. Si raccomanda a tutti gli osservatori di dormire un po'. Si spera domani mattina di iniziare presto...".
Il primo ministro britannico Boris Johnson e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sono stati costantemente in contatto telefonico nelle ultime 24 ore, nel tentativo di sbloccare la situazione di stallo prima di Natale.
I capi negoziatori Michel Barnier e David Frost hanno impiegato quasi 11 mesi di trattative per arrivare ad una bozza di accordo commerciale e non vogliono certo arenarsi sul diritto di accesso delle flotte di pescherecci dell'UE nelle acque britanniche.
"Enormi concessioni britanniche"
A fronte di "enormi concessioni britanniche", dicono da Londra, comunque necessarie - il famoso asso nella manica di Frost -, anche secondo gli osservatori europei la fumata bianca sull'accordo è prevista entro poche ore, già nella giornata di giovedi.
2000 pagine di accordo
Il testo finale dell'accordo sarà un documento-monstre di circa 2000 pagine.
Entrambe le parti avranno tempo fino al 31 dicembre - quando il Regno Unito lascerà ufficialmente le regole commerciali dell'UE - per farlo approvare dai rispettivi parlamenti. Ma è sempre più probabile un accordo provvisorio, con i voti all'Europarlamento e a Westminter previsti in gennaio.