Covid-19, Natale di restrizioni: chiusure, coprifuoco e divieti di spostamento

Covid-19, Natale di restrizioni: chiusure, coprifuoco e divieti di spostamento
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Di Euronews
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Sotto l'albero, nuovi pacchetti di sicurezza sanitaria anti Covid: misure restrittive e divieti per arginare il boom di contagi

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Erano attese, sono arrivate le restrizioni per le festività natalizie. Il premier Giuseppe Conte ha annunciato che dal 24 dicembre al 6 gennaio l'Italia sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi (si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute) e zona arancione nei giorni lavorativi.
"È una decisione sofferta" ha detto il presidente del Consiglio, sottolineando la necessità di adottare una maggiore cautela anche in vista della ripresa delle attività di gennaio.

Durante i giorni festivi e prefestivi tra il 24 dicembre e il 6 gennaio lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22 verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi" - si legge inoltre. Non è previsto alcun anticipo del coprifuoco, rispetto a quello stabilito finora alle ore 22, nel decreto sulla stretta di Natale.

Sempre nei giorni festivi e prefestivi, è possibile spostarsi  esclusivamente all'interno del proprio comune senza giustificarne il motivo. L'eccezione riguarda i residenti dei comuni fino a 5000 abitanti, che possono spostarsi fino a 30 km ma non nei capoluoghi di provincia.
Rimangono chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e consegne a domicilio. I negozi saranno aperti fino alle 21

A poco più di 10 giorni dalla fine del secondo lockdown, l'Austria ha annunciato il suo terzo severo blocco, da attuare dopo Natale. I negozi non essenziali che hanno riaperto la scorsa settimana torneranno ad abbassare le serrande per riaprire il 18 gennaio insieme a ristoranti, scuole, musei e teatri, ha detto il governo in un comunicato.

La Svezia ha registrato un record di oltre 9600 nuovi casi venerdì. Un picco che ha convinto il governo svedese a nuove e più severe misure, tra cui la chiusura dei luoghi di lavoro pubblico non essenziali e la raccomandazione di utilizzare le mascherine sui mezzi di trasporto pubblici.

A pochi giorni dal Natale, la Francia supera i 60mila decessi. Il presidente Emmanuel Macron, risultato positivo al Covid 19, ha rassicurato i francesi con un video diffuso su Twitter, in cui dichiara di stare "bene" e di continuare a "gestire i dossier prioritari.

Nella Repubblica Ceca sono entrate in vigore le nuove misure restrittive per le feste di Natale: coprifuoco notturno dalle 23 alle 5, chiusura di bar, ristoranti e hotel (ad appena due settimane dalla riapertura), e divieto di riunioni pubbliche con più di sei persone. Il governo ha annunciato aiuto per le imprese costrette alla chiusura.

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