L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia diffonde le immagini della rete di sorveglianza. Materali piroclastici caduti sul centro abitato, ma non si registrano danni né a cose né a persone
Una nuova forte esplosione dal cratere vulcanico dello Stromboli, nell'arciplago siciliano delle Eolie, ha provocato l'emissione di una alta nube lavica e una pioggia di cenere sull'isola. Materiale piroclastico è caduto anche sul centro abitato, ma non si registrano danni né a cose né a persone.
L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha diffuso le immagini registrate dalla rete di sorveglianza, specificando che si tratta dell'esplosione di maggiore intensità finora osservata, e che i prodotti emessi sono ricaduti abbondantemente lungo la Sciara del Fuoco.
Dal punto di vista sismico l'evento si presenta come una sequenza di esplosioni e di frane della durata di quattro minuti, ma non si segnalano finora variazioni significative del tremore vulcanico.