Covid: Monaco la borghese cala la maschera

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"Con il pretesto delle misure sanitarie, ci privano dei nostri diritti". No-mask in piazza a Varsavia e a Monaco di Baviera. Nel mirino politica e media: "Non abbiamo più Costituzione, ma visione unica e leggi speciali"

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Anche la borghesissima Monaco di Baviera, cala la maschera. O meglio la toglie, in forma di protesta. Unici a portarla i poliziotti, che questo sabato hanno visto sfilare circa 10.000 persone. Prova, che dopo la culla del movimento Stoccarda e la ribelle Berlino, i "no mask" stiano guadagnando terreno. Coronavirus uguale Germania dell'Est, l'equazione che affidata a una bandiera, riassume le accuse di molti manifestanti. "Ormai non abbiamo più una Costituzione - dice una manifestante - abbiamo soltanto leggi che ci proteggono dalle infezioni. Ma con il pretesto di queste leggi veniamo privati di tutti i nostri diritti fondamentali". Dalla piazza accuse anche ai media, considerati complici della vulgata dominante: "Sono contrario a tutte queste misure perché esistono anche tanti virologi che dicono il contrario - dice un altro manifestanti -. Loro sono però ignorati dai media". 

Argomenti simili e accuse a politica e media, anche in Polonia, dove a Varsavia i manifestanti hanno non a caso sfilato dal Parlamento alla sede della televisione pubblica, TVP. Centinaia le persone che hanno risposto all'appello di una associazione "no-vax", per protestare contro misure che a loro dire tradiscono un virus ben più pericoloso: quello della della propaganda.

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