Parigi, una serata speciale al Senato: un omaggio a Beirut, ad un mese dall'esplosione

Parigi, una serata speciale al Senato: un omaggio a Beirut, ad un mese dall'esplosione
Diritti d'autore Euronews Screenshot
Diritti d'autore Euronews Screenshot
Di Redazione Cultura Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Al Palais du Luxembourg di Parigi, sede del Senato francese, si è svolta una serata speciale di fratellanza tra Francia e Libano, a un mese dall'esplosione di Beirut. Oltre all'evento, si è parlato anche di politica: "Serve una nuova governance per la gestione dei fondi per la ricostruzione".

PUBBLICITÀ

Il Palais de Luxembourg, a Parigi, sede del Senato francese ha ospitato una serata speciale.
La Francia ha reso omaggio a Beirut, ad un mese esatto dalla terribile esplosione che ha devastato la capitale libanese.

Sul palco, si è esibito il pianista e noto personaggio televisivo Omar Harfouch, di origine libanese.

Euronews
Omar Harfouch al piano.Euronews

"Siamo disponibili ad aiutare il Libano"

Un segno di fratellanza tra Francia e Libano, secondo il presidente del Senato, che a Euronews ha dichiarato che la sua istituzione è pronta a mettersi al servizio del paese dei Cedri.

Gérard Larcher, Presidente del Senato:
"Naturalmente spetta ai libanesi e solo a loro decidere, ma noi l'abbiamo già fatto per un certo numero di Paesi e siamo disponibili, noi, come Senato, ad aiutare la nascita, se necessario, se i libanesi lo decidono, di un'istituzione che permetta il bicameralismo: che è sicuramente un'opportunità".

Euronews
Gérard Larcher è il presidente del Senato francese.Euronews

"Serve una governance della gestione dei fondi"

All'evento hanno partecipato diplomatici, senatori e membri della diaspora libanese.

Dopo l'esplosione del 4 agosto al porto di Beirut, la Francia ha offerto il suo sostegno economico e politico.
L'aiuto internazionale resta, tuttavia, subordinato alle riforme ritenute urgenti e che il Libano deve attuare in tempi rapidi.

"Non continueremo a dare sussidi e fondi europei, che sono stati dirottati qua e là - abbiamo le prove - se non creiamo una governance.
Quindi ci sono 250 milioni che sono stati pagati fino ad ora e il resto verrà pagato quando sarà organizzata la governance dell'utilizzo di questi fondi.
Credo che sia prudente, visto il passato del Libano e la volontà di cambiare dei libanesi".
Nathalie Goulet
62 anni, senatrice della Repubblica Francese
Euronews
Nathalie Goulet durante l'intervista.Euronews

In occasione di questo concerto, di cui Euronews è stato media-partner, Omar Harfouch - nato in Libano e residente in Francia - ha presentato la sua nuova composizione: "Beirut, non morire"

"Ho vissuto la guerra civile in Libano. Non ho mai avuto la sensazione che il Libano stesse morendo.
Ma questa esplosione ha avuto l'effetto non solo di causare danni umani, ma ha anche distrutto musei, l'arte...
Quando ho capito l'entità dei danni e che era stata la cultura ad esserne colpita, ho capito che l'anima di Beirut era stata toccata e che rischiava di morire".
Omar Harfouch
51 anni, artista, personaggio tv, uomo d'affari
Euronews
Omar Harfouch intervistato al pianoforte.Euronews
Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

I funerali del giornalista Issam Abdallam. Libano: due civili uccisi dai bombardamenti israeliani

Beirut, proteste nel terzo anniversario dell'esplosione al porto che causò 220 vittime

Il Festival di Verbier celebra il suo 30° anniversario in grande stile