Dopo il presidente Trump, anche Joe Biden va in visita a Kenosha. La città del Wisconsin diventa banco di prova per i candidati alla Casa Bianca. Ma mentre Trump aveva assunto toni "incendiari", Biden parla al telefono con Jacob Blake e lo definisce un uomo coraggioso.
Tutti a Kenosha, banco di prova per i candidati alla Casa Bianca!
Il viaggio di Joe Biden nella città del Wisconsin - circa 100.000 abitanti - simbolo delle proteste razziali degli ultimi giorni, è stato in netto contrasto con la visita di mercoledì di Donald Trump.
Discorsi e obiettivi diversi
Il presidente ha parlato di "tumulti anti-americani", di legge, di ordine.
Lo sfidante democratico, Biden, ha dichiarato di essere a Kenosha per promuovere l'unità e trovare un terreno comune di confronto dopo giorni e giorni di proteste seguite al ferimento del cittadino afroamericano Jecob Blake da parte della polizia, il 23 agosto scorso.
"Jacob mi ha detto che non si arrenderà mai"
Parlando a ruota libera alla Grace Lutheran Church di Kenosha, Biden ha dichiarato:
Wisconsin repubblicano o tornerà democratico?
Il Wisconsin è uno degli stati americani cruciale per le prossime elezioni presidenziali di novembre. Il Wisconsin è stato democratico per più di 20 anni, fino a quando, nel 2016, Trump ha battuto Hillary Clinton.
Il presidente non ha incontrato la famiglia Blake durante la sua visita a Kenosha e non ha nemmeno parlato al telefono, come invece ha fatto Biden.
Chi l'ha spuntata a Kenosha?
Nel loro faccia a faccia a distanza a Kenosha, Joe Biden ha puntato sulla sua capacità di "normalizzatore", mentre Trump, se non altro, con il caso-Kenosha è riuscito involontariamente a distogliere l'attenzione mediatica americana dalla pandemia di Covid-19.
Che rischia seriamente di farlo naufragare dal punto di vista politico.