L’inaugurazione della nuova galleria di base segna una svolta nel sistema di trasporto europeo, elvetico e (nella fattispecie) ticinese
L’inaugurazione della nuova galleria di base del Ceneri segna una svolta nel sistema di trasporto europeo, elvetico e, nella fattispecie, ticinese.
Il tunnel è l'ultimo tratto della Nuova Linea Ferroviaria d'Oltralpe: nel corso della cerimonia, tenutasi in forma ridotta a causa della pandemia, reso omaggio anche ai due operai morti nel corso dei lavori per la realizzazione dell'opera, lunga oltre 15 km.
"Ora Nord e Sud si muovono insieme: invece di attraversare la montagna, si passa attraverso la montagna - afferma la Presidente della Confederazione elvetica, Simonetta Sommaruga - grazie al tunnel c'è una buona ferrovia suburbana nel Cantone, chi viaggia da Bellinzona a Lugano impiegherà solo 15 minuti, cioè meno del mio tragitto da casa all'ufficio".
Poco distante dal luogo della cerimonia, una trentina di persone ha inscenato una protesta per chiedere maggiore "giustizia per gli operai".
Il tunnel fa parte di un progetto da 25 miliardi di dollari, approvato dagli elettori nel 1992.
I primi treni passeggeri inizieranno ad utilizzarlo in dicembre, mentre i collegamenti a lunga percorrenza saranno introdotti nell'aprile 2021.