Migranti, è ancora scontro. Il governo impugnerà l'ordinanza di Musumeci

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Critico il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatura: "Se il presidente della Regione Siciliana fosse venuto nelle cittâ di frontiera non avrebbe proposto un atto illegittimo e inutile"

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Lo scontro in materia di migranti tra Roma e Palermo non si attenua. Il governo Conte annuncia un ricorso al TAR contro l'ordinanza con cui il presidente della Regione Siciliana Musumeci dispone lo sgombero degli hotspot per l'accoglienza dei migranti, e in tutta risposta il governatore minaccia diffide se le sue direttive non verranno fatte osservare.

Il presidente siciliano insiste sull'aspetto della sicurezza sanitaria, parla del sovraffollamento del centro di Lampedusa, dove i 1200 occupanti, in una struttura costruita per 192 posti, non sarebbero "protetti dal contagio".

Ho appena inviato alle autorità competenti una diffida ad adempiere alla mia ordinanza. Se non è impugnata, vuol dire...

Publiée par Nello Musumeci sur Mardi 25 août 2020

Ma voci di dissenso arrivano dalla stessa Sicilia. Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo, altro centro di sbarco per molti migranti soccorsi in mare, critica l'atto di Musumeci, e denuncia l'assenza della Regione dal territorio. "Se il presidente della Regione fosse venuto in queste città di frontiera, il che significa Lampedusa, Pozzallo, Porto Empedocle, se ci fosse venuto più spesso e avesse studiato e analizzato tutti i fenomeni e quello che accade in queste città, in questo drammatico momento dell'accoglienza dei migranti, io credo non avrebbe fatto quell'ordinanza e avrebbe adottato una soluzione più concreta ascoltando i territori".

Ammatuna smonta anche la tesi che siano i migranti a causare l'aumento del numero di contagi in Sicilia. "A me quello che preoccupa non sono i migranti, che sono chiusi in un centro d'accoglienza, monitorati, sui cui vengono eseguiti continuamente e periodicamente dei tamponi, sono in un regime di quarantena, non escono, sono abbastanza chiusi. Quindi non mi preoccupa tanto. Il problema in questo momento degli aumenti dei contagi in Sicilia non è determinato dai migranti stessi, se non forse in minima parte".

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Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzalloeuronews

Infine, dito puntato su Bruxelles, che a parere del sindaco di Pozzallo continua ad abdicare a un ruolo di coordinamento che potrebbe rivelarsi decisivo. "Chi sbarca a Pozzallo non sbarca in Sicilia, non sbarca in Italia ma sbarca in Europa. E se l'Europa non prende consapevolezza di questo fenomeno penso che l'Europa non avrà nemmeno un futuro. Un problema così di vasta portata, un problema europeo e planetario non può essere affrontato solo da un sindaco o da un ministro, ma deve essere affrontato non solo dal governo italiano per la sua complessità ma addirittura dall'Europa che in questo momento è la bella addormentata nel bosco".

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