Spagna: gli albergatori offrono test per il Covid gratuiti ai turisti

Spagna: gli albergatori offrono test per il Covid gratuiti ai turisti
Diritti d'autore AP Photo
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Una nuova iniziativa per provare a limitare gli effetti della quarantena di due settimane imposta dal Regno Unito ai viaggiatori di ritorno dal Paese (Baleari e Canarie incluse)

PUBBLICITÀ

Test per il Covid a spese degli albergatori da effettuare subito prima di ripartire per il proprio paese. Un modo per convincere i turisti, i britannici in particolare, a non disertare la Spagna. L'iniziativa è stata lanciata dall'associazione spagnola degli albergatori (Cehat). 

L'annuncio è arrivato un paio di giorni dopo la decisione di Londra di imporre una quarantena di due settimane ai viaggiatori in arrivo dalla Spagna. Una mossa potenzialmente devastante per il turismo, ma accolta positivamente dal responsabile del Centro di allerta ed emergenza sanitaria spagnolo, Fernando Simón.

"Il fatto che il Regno Unito esiga la quarantena per chi proviene dalla Spagna è per certi versi un vantaggio, perché scoraggia le persone che vengono dal Regno Unito", ha detto Simón.

Deluse le aspettative di chi contava in un'esenzione per Baleari e Canarie: anche i viaggiatori provenienti da due delle principali mete turistiche spagnole dovranno osservare la quarantena.

Londra ha rincarato la dose invitando i suoi cittadini ad evitare tutti i viaggi non essenziali in Spagna, isole comprese: il warning del governo, tra le altre cose, invalida tutte le assicurazioni di viaggio.

Una decisione criticata dal premier spagnolo Pedro Sanchez: "Insisto sul fatto che, prima di metterci l'uno contro l'altro, dobbiamo cercare di trovare un equilibrio - ha detto il primo ministro - in Spagna il 62% dei nuovi contagi si concentra in due regioni, le altre zone sono sicure, l'incidenza accumulata è più bassa della media europea".

Se nella maggior parte del paese la situazione è ancora sotto controllo, negli ultimi giorni Catalogna e Aragona hanno fatto registrare picchi preoccupanti. Oltre al Regno Unito, anche Belgio e Francia hanno invitato i propri cittadini ad evitare i viaggi non essenziali in Spagna.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Spagna, a Barcellona la manifestazione contro la chiusura delle centrali nucleari

Carles Puigdemont annuncia candidatura alle elezioni presidenziali catalane

Supercoppa Arabia Saudita: Rubiales rientrerà in Spagna per collaborare all'indagine giudiziaria