Romania, la gaffe dei soldati: rendono omaggio al memoriale sbagliato (quello sovietico)

Un gruppo di soldati rumeni rende omaggio al memoriale russo di Turda
Un gruppo di soldati rumeni rende omaggio al memoriale russo di Turda Diritti d'autore Manuela Moldovan
Diritti d'autore Manuela Moldovan
Di Cristian Gherasim
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

È successo a Turda, città della Transilvania, durante la Giornata degli Eroi, dedicata a tutte le vittime di guerra rumene. I soldati non si sono accorti che il memoriale dove hanno deposto le corone di fiori era quello dedicato ai soldati dell'Armata Rossa

PUBBLICITÀ

Una svista imbarazzante nella Giornata degli Eroi, quando in Romania si rende omaggio ai caduti sui campi di battaglia. A Turda, città della Transilvania, un gruppo di soldati ha deposto come da prassi alcune corone di fiori ai piedi di un memoriale per le vittime delle guerre: solo che si trattava di un memoriale russo dedicato ai soldati dell'Armata Rossa.

Un momento quasi comico che sarebbe probabilmente passato inosservato se non fosse stato per Manuela Moldovan, una testimone oculare che ha raccontato l'accaduto ad Euronews: "I soldati davano le spalle al luogo dove sono sepolte le vittime rumene. I funzionari e i rappresentanti militari avrebbero potuto facilmente evitare l'errore, visto che il memoriale russo ha una scritta in cirillico".

La Romania fu occupata dall'Unione Sovietica verso la fine della seconda guerra mondiale e rimase sotto l'influenza di Mosca fino alla fine degli anni Ottanta.

Moldovan ha detto di essere stata ignorata quando ha fatto notare ai soldati che avevano deposto le corone di fiori nel posto sbagliato: "Sono andata personalmente a deporre dei fiori sulle tombe rumene. Solo allora i militari sono tornati, hanno preso le corone e le hanno portate nel posto giusto".

Il ministero della Difesa rumeno ha confermato l'incidente a Euronews. Un portavoce aveva già detto ai media locali che si è trattato di uno "sfortunato errore".

Diverse centinaia di soldati rumeni, sovietici, tedeschi e ungheresi, uccisi durante i combattimenti della seconda guerra mondiale per il controllo della regione, sono sepolti nel cimitero di Turda.

Verso la fine della guerra la Romania, che fino ad allora faceva parte delle forze dell'Asse, si è unita alle forze alleate per il resto del conflitto. I soldati rumeni e sovietici hanno poi combattuto contro le forze tedesche per la liberazione di Turda.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Georgia, vandalizzata icona religiosa raffigurante Stalin: proteste furiose a Tbilisi

Bulgaria, Sofia smantella il monumento dedicato all'esercito sovietico: "È pericoloso"

Ucraina, il giorno dell'Indipendenza, 32 anni dopo. Tanti auguri "europei". Zelensky: "Vinceremo"