Sono alleati essenziali per nutrire il mondo, ma il loro numero è in continuo, devastante declino: un nuovo studio di ricercatori europei, chiamato "L'atlante dell'insetto", conferma le allarmanti cifre
Sono alleati essenziali per nutrire il mondo, ma il loro numero è in continuo, devastante declino.
Gli insetti mantengono in funzione il sistema ecologico del pianeta e assicurano il nostro approvvigionamento alimentare, ma in tutto il mondo l'agricoltura industriale sta minacciando il loro ecosistema.
Un nuovo studio di ricercatori europei, chiamato "L'atlante dell'insetto", conferma le allarmanti cifre: in alcune parti della Germania, ad esempio, il 75% degli insetti volanti è scomparso.
Per molte specie, i pesticidi diffusi in tutta Europa sono diventati campi di sterminio, come ha detto 'Friends of the Earth' ad Euronews.
"Se continuiamo a utilizzare i pesticidi così intensamente come facciamo ora - dice Mute Schimpf, attivista per l'agricoltura e l'alimentazione di Friends of the Earth Europa - se continuiamo a seguire un modello di agricoltura industriale che minaccia gli ecosistemi, gli agricoltori perderanno questi impollinatori ed patiranno implicazioni per il nostro sistema alimentare".
Lo studio invita l'Unione europea a riformare urgentemente la politica agricola comune, che accelererebbe il declino degli insetti attraverso il sostegno all'agricoltura industriale.
"Abbiamo drasticamente bisogno di riformare la politica agricola: continuare come facciamo ora equivarrebbe a tenerci bloccati in questa logica industriale.
Dunque, chiediamo che il 50% del budget predisposto dall'Unione sia utilizzato per questo, a sostegno dell'agricoltura rispettosa dell'ambiente e della protezione degli impollinatori, anziché operare nella solita maniera".
Gli Stati membri sono in procinto di negoziare il prossimo bilancio settennale dell'Unione, compresi i fondi per la politica agricola comune: ebbene, gli attivisti sono tutt'altro che fiduciosi che si possano soddisfare le loro esigenze.