Non ci crederete ma a Varsavia per il secondo sabato di seguito si manifesta, contro covid-19. O meglio, contro la situazione che la pandemia ha generato e che il governo ha mal gestito. Chi ne fa le spese?
Proteste a Varsavia contro le misure per contenere la pandemia e per gli aiuti all'economia, ritenuti esigui.
La manifestazione non è stata autorizzata per tanto è stata ritenuta illegale.
Tra i suoi organizzatori il candidato alla presidenza Paweł Tanajno, che è in stato di fermo per aver aggredito un agente.
Con la scusa della pandemia, il governo -sostengono i manifestanti- limita peraltro le libertà personali.
Lo scorso sabato la polizia aveva disperso un'altra manifestazione con gas lacrimogeni. In quell'occasione chi protestava chiedeva aiuti solidi contro la crisi provocata da covid-19. Più di 300 le persone finite in manette.