Rimossa la statua del generale sovietico: figura organica al regime, liberatore di Praga dall'occupazione nazista ma anche invasore nell'Ungheria nel '56. Le ire del presidente ceco Zeman (filorusso)
Chi era Ivan Stepanovič Konev? Era un leggendario comandante dell'armata rossa protagonista, tra l'altro, della liberazione di Praga dall'occupazione nazista; guidò però anche l'invasione dell'Ungheria nel 1956. La sua figura si stagliava nella capitale boema sotto forma di statua. Ma l'effige del militare questo venerdì è stata rimossa "Figura controversa, meglio sostituirlo con un generico monumento alla liberazione di Praga", il pensero delle autorità municipali. Ma la mossa ha fatto infuriare l'ambasciata russa e anche il presidente ceco, il filorusso Milos Zeman che se l'e presa col municipio: "Avete approfittato dello stato d'emergenza coronavirus per rimuoverlo", ha tuonato. Su tutte le ire anche il partito comunista. Il leader del Partito comunista di Boemia e Moravia (Kscm), Vojtech Filip, ha definito la rimozione "scellerata".
Cimelio per nostalgici o semplicemente Storia, Konev è finito nel museo del XX secolo.