Gaza, "una bomba a tempo "?

Virus Outbreak Gaza on Edge
Virus Outbreak Gaza on Edge Diritti d'autore Adel Hana/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
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Allarme per la sovraffollata area, sotto blocco israeliano dal 2007

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Ai disastri causati dal lungo blocco israeliano, a Gaza si aggiungono ora quelli della pandemia. Secondo B'Tselem, Centro israeliano per i diritti umani, un focolaio nella Striscia di Gaza scatenerebbe un'ecatombe. La sovrappopolazione e il sistema sanitario di fatto cancellato fanno di Gaza una bomba a tempo. 

Il dottor Rami al-Abadlah, dell'Ufficio per il controllo delle infezioni spiega di non poter contare su un blocco totale delle attività individuali. "Sicurezza sanitaria e sicurezza aimentare sono collegate tra loro: se ci si ferma due persone su tre non avrebbero di che nutrirsi", spiega.

Tra i due milioni di residenti nella Striscia, che si estende su soli 360 chilometri quadrati, finora sono stati diagnosticati almeno due casi di contagio.

Adnan Abu Hasna, portavoce dell'**UNRWA: **"Qui quasi il 70% è povero, non riesce a garantire due pasti al giorno per sé e la propria famiglia. Questa crisi sta aggiungendo ulteriori difficoltà. La maggior parte della popolazione qui è rifugiata, parliamo del 75% dei residenti. Sono estremamente dipendenti dal nostro aiuto ".

In un quadro se possibile aggravato rispetto al passato, da più parti si sollevano appelli a Israele affinchè tolga l'assedio attorno alla Striscia di Gaza, e fornisca alla sua popolazione i mezzi sanitari necessari ad affrontare la pandemia.

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