Speculazioni su mascherine e altri articoli sanitari. Boom di prodotti contraffatti e di frodi online. Altolà di Europol sul business della paura: "Il Coronavirus terreno fertile per la moltiplicazione di attività illecite"
Speculazioni su mascherine e altri articoli sanitari. Boom di prodotti contraffatti e di frodi online. Europol mette in guardia dalla moltiplicazione di attività illecite, alimentate dalla pandemia di Coronavirus. "Bisogna fare attenzione a quanto si acquista - dice a euronews, il Direttore esecutivo Catherine De Bolle -. I test per il Covid-19 non vanno per esempio mai comprati online, perché nella maggior parte dei casi sono contraffatti. E' fondamentale poi seguire le raccomandazioni dei vari governi, in merito alle misure da prendere. E dare credito soltanto agli specialisti, per quanto riguarda medicinali e terapie".
La denuncia di Europol, in un rapporto che mette in luce il rapido adattamento di gruppi criminali, subito capaci di cavalcare le paure, alimentate dal virus. "La priorità è ora certo il contrasto alla pandemia e la limitazione di ulteriori contagi - dice a euronews Ylva Johansson, Commissaria europea per gli affari interni -. Allo stesso tempo, dobbiamo però anche batterci contro questi gruppi criminali che stanno sfruttando questo nuovo contesto". Crimini più ricorrenti, secondo Europol, la vendita online di prodotti mai recapitati, lo smercio di articoli sanitari contraffatti e il tentativo di introdursi in abitazioni private, con il pretesto di tamponi a domicilio.