Bashar al Assad si complimenta con le sue truppe e dichiara: "La battaglia deve continuare, dopo l'offensiva che ha liberato la periferia di Aleppo"
Moltissimi siriani hanno cambiato campo di accoglienza per sfollati già una ventina di volte dall'inizio del conflitto. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, pubblicato questo lunedì, 900.000 persone, la maggior parte delle quali donne e bambini, sono state costrette a fuggire da inizio di dicembre, in Siria. Il sottosegretario generale per gli Affari umanitari e per il soccorso di emergenza dell'Onu, Mark Lowcock, ha dichiarato che la crisi nella regione di Idlib ha ormai raggiunto "un nuovo, terrificante livello".
Assad: "La battaglia deve continuare"
Nel frattempo, in un discorso trasmesso dalla televisione di Stato, il presidente siriano Bashar al Assad si è congratulato con le sue forze, che tra domenica e lunedì hanno riconquistato la cintura periferica sudoccidentale di Aleppo. Grazie a quest'offensiva russo-siriana - che vuole liberare la zona nord-ovest del Paese ancora sotto il controllo delle opposizioni armate sostenute da Ankara - ha riaperto dopo otto lunghi anni l'aeroporto internazionale di Aleppo. Già questo mercoledì, dovrebbe decollare il primo volo civile diretto a Damasco.
Nelle ultime settimane, le truppe governative sostenute da Mosca hanno conquistato più di 1.500 chilometri quadrati nel nord-ovest della Siria. Sviluppi che hanno dato il via ai festeggiamenti per le strade di Aleppo.