Operazione della Guardia di Finanza coordinata dalla procura di Pavia: 13 arresti; sospetti di legami con camorra e criminalitâ romana
La Guardia di Finanza ha eseguito tredici ordini di custodia a carico di altrettante persone sospettate di aver frodato l'Iva per oltre cento milioni di euro.
Secondo la procura di Pavia, che coordina l'indagine, a capo dell'organizzazione c'erano soggetti vicini a clan camorristici e alla criminalità romana.
Il gruppo in poco più di due anni, grazie alla gestione fraudolenta di società commerciali nel settore dei carburanti, sarebbe riuscito a sottrarre oltre cento milioni di mancati versamenti Iva, riciclando sia in Italia sia all'estero i proventi accumulati in maniera illecita.
Oltre agli arresti, che hanno mobilitato più di cento finanzieri, sono state eseguite anche 22 perquisizioni in diverse regioni italiane.