Incursione della Polizia nel quartier generale dell'opposizione, obiettivo il boicottaggio del suo programma su YouTube
La Polizia russa ha arrestato, e poco dopo rilasciato, il capo dell'opposizione Alexei Navalny durante un'incursione nel quartier generale della sua Fondazione anti-corruzione, a Mosca.
In un filmato, diffuso in rete dalla portavoce dell'oppositore, si vedono gli agenti perquisire l'ufficio e coprire la telecamera di sorveglianza con nastro adesivo.
Proprio a Natale, Navalny aveva denunciato la scomparsa di un suo alleato, il 23enne Ruslan Shaveddinov, arruolato con la forza e localizzato poi in una remota base militare dell'Artico, un tempo utilizzata per condurre test nucleari.
L'obiettivo della Polizia sarebbe stato quello di fermare la registrazione del suo programma su YouTube.