Commissione europea: Juncker saluta, via all'era von der Leyen

Commissione europea: Juncker saluta, via all'era von der Leyen
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

A Bruxelles passaggio di consegne tra i due presidenti

PUBBLICITÀ

Dopo qualche incidente di percorso è cominciata l'era di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione europea. Oggi si è svolta a Bruxelles la cerimonia per il passaggio di consegne tra il presidente uscente Jean-Claude Juncker e l'ex ministro della Difesa tedesco.

"Nessuno si è preoccupato per l'Europa quanto te - ha detto von der Leyen a Juncker -. L'Europa è in forma molto migliore di quando sei arrivato a palazzo Berlaymont (l'edificio ultramoderno che ospita l'esecutivo europeo a Bruxelles, ndr)".

Mentre le tensioni commerciali con gli Stati Uniti sono di nuovo elevate, la nuova presidente ha salutato in Juncker un leader che "è riuscito a proteggere realmente gli interessi europei, sapendo che una guerra commerciale non farebbe che danneggiare gli interessi europei e americani".

"Andarsene è morire un po'", ha detto il lussemburghese, commosso, durante il passaggio di consegne al quale hanno partecipato molti commissari. "Sono convinto che manterrete gli Stati membri uniti. Se avrai bisogno del mio consiglio, lo avrai. Se non ti servirà lo avrai comunque", ha scherzato Juncker.

Prima di rivesitire l'incarico di presidente della Commissione europea Juncker, che compirà 65 anni il 9 dicembre, era stato ministro delle finanze (1989-2009) e primo ministro (1995-2013) del Lussemburgo.

Commissione europea, via all'era von der Leyen: a Bruxelles passaggio di consegne tra Jean-Claude Juncker e l'ex ministro della Difesa tedesco. https://bit.ly/383KoDN

Publiée par Euronews Italiano sur Mardi 3 décembre 2019

Scelta come presidente al termine di una complicata trattativa tra i principali partiti europei, von der Leyen ha ottenuto il sì del Parlamento europeo lo scorso 16 luglio, con 383 voti favorevoli - solo 9 in più dei 374 necessari - 327 contrari, 22 astensioni e una scheda nulla.

In seguito il nuovo presidente ha dovuto faticare non poco per mettere insieme la sua squadra, con il Parlamento che ha bocciato diversi dei candidati proposti per il ruolo di commissario. Il via libera definitivo è arrivato lo scorso 27 novembre: tra i commissari c'è anche Paolo Gentiloni, a cui è stato affidato il portafoglio degli Affari Economici che era stato di Pierre Moscovici.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

The Brief From Brussels

Summit sull'energia nucleare a Bruxelles: i pro e i contro per la crisi climatica

Guterres a Bruxelles: "Ruolo dell'Europa in questo momento buio è più importante che mai"