Mike Pence in Iraq per rassicurare i curdi e il premier Mahdi

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Di Euronews
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Il vice di Trump ha garantito che gli Stati Uniti continueranno a dare il loro appoggio al governo nazionale

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Viaggio a sorpresa di Mike Pence in Iraq. La visita, non annunciata per motivi di sicurezza, ha visto il vicepresidente americano fare tappa a Erbil, nel nord del Paese, per un incontro con Nechirvan Barzani, presidente della regione del Kurdistan iracheno. Pence ha avuto anche un colloquio telefonico con il premier iracheno Adil Abdul-Mahdi.

La visita arriva alcune settimane dopo il ritiro delle truppe americane in Siria, ordinato da Trump, che aveva dato il via libera all'operazione militare della Turchia per creare una zona di sicurezza lungo la striscia di territorio a sud del confine turco-siriano.

Pence ha ribadito l'impegno degli Usa per un Iraq sovrano e ha espresso preoccupazione per l'influenza iraniana. "Gli Stati Uniti - ha detto il vicepresidente Usa - sono disposti a continuare la collaborazione per assicurare continuità al loro governo e soddisfare le esigenze del loro popolo, oltre a garantire che gli obiettivi di sicurezza e prosperità a lungo termine siano raggiunti".

Al centro della telefonata con Mahdi le proteste in corso nel paese. Stando al vicepresidente americano il premier iracheno lo avrebbe rassicurato sul fatto che il governo rispetterà i manifestanti che da settimane protestano in varie città del paese contro povertà e corruzione.

Pence ha anche fatto visita alle truppe di stanza in Iraq in vista del giorno del Ringraziamento che negli Stati Uniti sarà celebrato venerdì prossimo.

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