350 koala sono morti in una riserva naturale della costa orientale dell'Australia, in seguito ai roghi che da giorni stanno devastando il paese. Le autorità annunciano nuovi incendi "catastrofici", a causa del caldo e dei forti venti. Già tre vittime accertate.
Il fumo degli incendi che da giorni sta devastando l'Australia è arrivato anche a Sydney.
"Restate all'allerta": questo è stato il messaggio che il governo ha inviato ai milioni di australiani che vivono nell'ampia zona della costa orientale del paese.
Caldo e vento rinforzano gli incendi
L'avvertimento giunge in concomitanza dell'arrivo in Australia di un caldo cocente e di venti forti, condizioni che potrebbero far aumentare gli incendi nei boschi - definiti "catastrofici" dalle stesse autorità - e che stanno già minacciando le zone abitate.
I residenti della zona di Sydney sono già stati avvisati una settimana, con informazioni sul comportamento da tenersi in condizioni di emergenza e, nel peggiore dei casi, provvedere all'evacuazione immediata.
"Ci stiamo concentrando sulle aree urbane"
Il comandante dei vigili del fuoco dello stato del New South Wales, Paul Baxter, spiega:
Una strage di koala
A rischio-incendi anche i koala, animale protetto simbolo dell'Australia.
Nel New South Wales 350 koala sono morti in un incendio in una riserva naturale.
"I piccoli koala che sono arrivati prima di quelli che hanno avuto una sorte peggiore", spiega Sue Ashton, direttrice di una clinica per koala, il Port Macquarie Koala Hospital, "erano tutti coperti di polvere Infatti, se li guardate, invece di essere di un bel colore grigio, sono marroni e la loro pelliccia è un po' sfrigolata, come i capelli umani quando si bruciano".
Bilancio drammatico, destinato a salire
Da venerdi scorso gli incendi nel nord-est dell'Australia hanno raso al suolo più di 850.000 ettari di foreste e terreni agricoli e 150 case.
Già tre le vittime accertate.