Usa, Trump licenzia Bolton: tutta colpa dell'Iraq

Usa, Trump licenzia Bolton: tutta colpa dell'Iraq
Diritti d'autore REUTERS/Leah Millis/File Photo
Diritti d'autore REUTERS/Leah Millis/File Photo
Di Cristiano Tassinari
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Nessuna particolare sorpresa, all'interno dell'Amministrazione-Trump, per il siluramento di John Bolton, consigliere nazionale alla sicurezza Usa. Troppe le divergenze di vedute, soprattutto sull'Iraq. La prossima settimana, annuncia Trump, verrà nominato un nuovo consigliere.

PUBBLICITÀ

WASHINGTON (USA) - John Bolton (70 anni) esce dalla porta di servizio della Casa Bianca, l'ala ovest: basta una telefonata per essere licenziato dal Presidente Trump. Non è più il consigliere per la sicurezza nazionale americana.

Le ultime telefonate di John Bolton sull'ala ovest della Casa Bianca: presto non avrà più il diritto di entrarvi.

Pompeo e Mnuchin: nessuna sorpresa

Le prime reazioni interne, da parte del Segretario di Stato Mike Pompeo e del Segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, non sono certo di sorpresa.

"Lascio al Presidente il compito di parlare delle ragioni della sua decisione. Ma quello che voglio dire è che il Presidente ha diritto a scegliere lo staff che vuole.

Ci sono state sicuramente situazioni in cui il Presidente, Bolton e il sottoscritto hanno avuto opinioni diverse su come procedere".
Mike Pompeo
Segretario di Stato Usa

"Il punto di vista del Presidente e del consigliere Bolton sull'Iraq era molto diverso", dichiara, da parte sua, Steven Mnuchin.

REUTERS/Kevin Lamarque
Mike Pompeo e Steven Mnuchin durante la conferenza stampa alla Casa Bianca.REUTERS/Kevin Lamarque

"In forte disaccordo con molti dei suoi consigli"

Nei suoi tweet del 10 settembre, Trump scrive:

"Ieri sera ho informato John Bolton che i suoi servizi non sono più necessari alla Casa Bianca. Sono in forte disaccordo con molti dei suoi consigli e quindi ho chiesto a John le sue dimissioni, che mi è state date questa mattina. Ringrazio molto John per il suo servizio. Nominerò un nuovo consigliere per la sicurezza nazionale la prossima settimana".

"Me ne sono andato io", scrive Bolton

Diversa è la versione fornita dallo stesso Bolton tramite, ovviamente, Twitter.
"Ho offerto le mie dimissioni la notte scorsa e il Presidente mi ha risposto: "Ne parliamo domani".

Un "falco" che non serve più

Considerato un "falco" dell'amministrazione-Trump, Bolton era Ispiratore di una politica muscolare contro Iran e Corea del Nord. Mentre il Presidente sembra ora preferire la frenata sull'orlo dell'abisso, come ha fatto con Pyongyang: minacciare misure estreme, per vedere l'effetto che fa, e poi negoziare.

Risorse addizionali per questo articolo • Sergio Cantone (Euronews)

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Decine di morti in Iraq a causa di proteste anti-corruzione

La notte del falco. Trump licenzia Bolton, capo della sicurezza Usa

Afghanistan: sopravvivono in quattro allo schianto dell'aereo