169 i voti a favore del nuovo esecutivo giallorosso
Il problema non era nei numeri: come alla Camera, dove il Conte bis ha incassato la fiducia, l'esecutivo sostenuto dalla maggioranza 5 Stelle - Partito Democratico - Leu passa al Senato senza intoppi (169 favorevoli contro 133 contrari, 5 i Parlamentari astenuti) ma con molto rumore.
Al grido di dignità, che si alza dai banchi dell'opposizione, il premier Giuseppe Conte affronta l'emiciclo con l'elenco dei punti programmatici già illustrati a Montecitorio.
"Vogliamo modificare...rivedere il Patto di Stabilità - dice Conte - vogliamo fare in modo che queste regole europee sostengano la crescita economica e soprattutto lo sviluppo sostenibile dell'Italia e dell'intera Europa".
La notizia che - secondo il premier - garantisce un presidio importante dell'Italia tutta, non solo della maggioranza, a Bruxelles è la nomina di Paolo Gentiloni a Commissario agli Affari economici e finanziari dell’Unione europea. Il portafoglio più importante di tutti, dice, certo in previsione delle richieste di revisione dei parametri europei, prima declinate in chiave sovranista, ora sviluppate nell'alveo filoeuropeo.
I fuochi, neppure fatui, dell'opposizione, rientrata dalla protesta di piazza, si affidano all'oratoria di Salvini: 30 milioni di italiani - dice - voteranno da qui ai prossimi mesi alle amministrative. Allora, la liberazione dal partito democratico potrà diventare realtà.