Generation Identitaire, condannato il gruppo di estrema destra per l'iniziativa sulle Alpi

Generation Identitaire, condannato il gruppo di estrema destra per l'iniziativa sulle Alpi
Diritti d'autore L'operazione di Generazione identitaria nell'aprile scorso - AFP
Di Alastair JamiesonAgenzie
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Arrivano le condanne per Generation Identitaire, 75mila euro di multa e carcere per tre attivisti; nell'aprile 2018 usarono elicotteri e fuoristrada per bloccare il confine alpino ai migranti

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Tre membri dell'organizzazione di estrema destra francese "Generation Identitaire" sono stati condannati a sei mesi di prigione per l'iniziativa dell'aprile 2018 in cui venne utilizzato perfino un elicottero con l'obiettivo di bloccare l'accesso ai migranti provenienti dall'Italia.

Quel giorno circa cento membri dell’associazione avevano steso sul fianco di una montagna vicino al Colle della Scala, tra la Val di Susa in Piemonte e la Val della Clarée, un grande cartellone su cui si leggeva, in inglese: "Frontiera chiusa, qui non si passa". 

L'organizzazione ha ricevuto una multa di 75mila euro dal tribunale delle Hautes-Alps, nella cittadina di Gap.

Generation Identitaire era riuscita a mettere le mani su un parco mezzi eccezionale: due elicotteri a noleggio, un areoplano e dei fuoristrada, tutti identificati dalla scritta "Defend Europe". Così equipaggiati, in giubbotto blu, almento un centinaio di volontari hanno battuto la zona di Col de l'Échelle, un punto di passaggio spesso utilizzato dai migranti in transito.

Qui hanno infine formato un "confine simbolico" nella neve, annunciando la cattura di alcuni migranti, che avrebbero poi consegnato all'autorità. Era il 21 aprile 2018. Gli identitaires sono stati perseguiti penalmente per "attività condotte al fine di generare confusione nel pubblico tramite assunzione di funzioni esclusive delle forze dell'ordine". L’accusa: comportandosi in questo modo i membri di Génération Identitaire  hanno dato l’idea sbagliata di essere membri della pubblica autorità.

Clément Gandelin, presidente di Génération Identitaire (conosciuto come Galant, 24 anni), Romain Espino (26, organizzatore e portavoce), e l'organizzatore tecnico Damien Lefèvre (detto Rieu), 29, sono stati multati con 2mila euro di ammenda ciascuno.

Il tribunale afferma di aver emesso una condanna proporzionata alla "natura estremamente seria" del gesto, al disturbo dell'ordine pubblico e ai precedenti penali degli accusati.

Pierre-Vincent Lambert, l'avvocato degli identitaires, ha già detto che ricorrerà in appello.

Post di Damien Lefèvre, "Rieu"

Damien Lefèvre "Rieu", ha affermato dopo il processo che lo Stato ha "deciso di perseguitare dei giovani francesi che hanno osato provare simbolicamente e pacificamente che difendere i nostri confini è possibile”. Clement Gandelin "Galant" ha chiesto sostegno per far fronte alle sanzioni.

Generation Identitaire è un gruppo fondato in Francia nel 2012 che ora opera in diversi stati europei tra cui Germania, Austria e Regno Unito. Nel 2017 si sono serviti di un'imbarcazione per ostacolare le operazioni di ricerca e soccorso dei migranti condotte nel Mar Mediterraneo.

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