Brexit: Johnson accelera e Trump promette un "grande accordo"

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Di Salvatore Falco
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Brexit: Johnson accelera e Trump promette un "grande accordo". Per il Presidente Usa, l'uscita di Londra dall'Unione europea sarà come liberarsi dei "ceppi intorno alle caviglie".

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Migliorano le probabilità di arrivare a un accordo sulla Brexit. Parola del premier britannico Boris Johnson dopo il faccia a faccia, al G7 francese, con il Presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.

"Finora in questo vertice, penso che sarebbe giusto dire, Donald, che, nelle nostre conversazioni, siamo stati completamente d'accordo sulla maggior parte delle questioni che sono state sollevate - ha detto Johnson - Una dimostrazione della vicinanza del Regno Unito ai nostri amici europei, che persisterà oltre il 31 ottobre, qualunque cosa accada".

"Non potrei essere più d'accordo", ha replicato Tusk.

Tusk gli ha augurato di non passare alla storia come "Mister No Deal" ricordando che Johnson è già il terzo leader dei Tory con cui ha discusso della Brexit.

Il premier britannico vuole sbarazzarsi del backstop sull'Irlanda e ribadisce che in caso di trattativa fallita "i 42 miliardi di euro non sono dovuti a Bruxelles".

"Penso che non ci sia ancora la certezza di trovare un compromesso - ha aggiunto Johnson - Ma la cosa importante è prepararsi a un'uscita senza accordo".

Il presidente statunitense Donald Trump ha promesso al premier britannico - definito l'uomo giusto - un "grande accordo commerciale", sostenendo che l'uscita di Londra dall'Unione europea sarà come liberarsi dei "ceppi intorno alle caviglie". 

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