Le manifestazioni contro il G7 si sono tenute a debita distanza per volontà delle autorità francesi. Una folla multicolore e di diverse ispirazioni ha chiesto un modo diverso di gestire il pianeta
Corteo degli attivisti anti-globalizzazione e per la salvaguardia del pianeta al confine franco-spagnolo a circa 30 km a sud della sede del G7 Biarritz. Nelle cittàdine di Hendaye, Francia, e Irun, Spagna 50 ONG si sono incontrate per protestare contro le politiche economiche dei potenti.
Guillaume Petit, Euronews: La marcia si è svolta per ora, in un'atmosfera piuttosto festosa. Guardate questi manifestanti che sono venuti con i canottini in riferimento alla crisi migratoria nel Mediterraneo; ci sono molte richieste in questo evento e una di queste è, ovviamente, l'ambiente, il tempo in cui la casa brucia. Quel che ha detto Emmanuel Macron a proposito del disastro umanitario ed ecologico in Amazzonia.
Lasciare una Terra ancora vivibile alle future generazione non è cosa facile. Chi ha dei figli lo sa.
"Abbiamo distrutto il pianeta e questi bambini la sconteranno. Quindi tutti i genitori che dicono di amare i loro figli dovrebbero essere qui a protestare per l' ambiente" sostiene un papà cn una figlia piccola.
"Con il pretesto di tenere una conferenza sul clima, abbiamo visto migliaia di aerei, elicotteri, macchine e tutto il resto - ammette un'altra parecipante - non è una cosa molto ecologica. Stiamo aspettando, speriamo che un giorno ci sia una coscienza migliore, ma andiamo a avanti..guardate fra i dimostranti ci sono persone di tutte le generazioni ed è quello che conta".
Una folla molto eterogenea
No global, ecologisti, gilet gialli, indipendentisti baschi francesi e spagnoli, una folla multicolore e di tante diverse generazioni che a poco a poco capiscono quanto il mondo non sia gestito per mettere al riparo l'umanità dalle future catastrofi economico- sociali ed ambientali. Nelle caricature da spiaggia appaiono quasi tutti i leader europei.