200 chili di rena e altro materiale recuperati dagli agenti di sicurezza in aeroporto a Cagliari
Se fosse sostanza stupefacente, non si potrebbe neppure addurre l'uso personale: qualche giorno fa una coppia francese è stata infatti trovata in possesso di 40 kg di sabbia bianca, trafugata dai litorali di Chia in Sardegna. Ma il malcostume, che è anche un reato, assume in questi giorni proporzioni allarmanti: nelle ultime settimane, gli agenti del controllo di sicurezza all'aeroporto di Elmas a Cagliari hanno recuperato circa 200 kg di grani di quarzo rubati dalla spiaggia di Is Arutas, in provincia di Oristano.
Il 'sacco di Sardegna' dei nuovi lanzichenecchi è anche razzia di sassi levigati, conchiglie multiformi e nacchere di mare (la minacciata e perciò tutelata Pinna nobilis).
Quando non si tratta di souvenir, il materiale rubato dalle spiagge va ad alimentare il mercato sul web.
Gli ambientalisti invocano il DASPO ecologico: hai rubato la sabbia? Sardegna off limits per almeno 10 anni. Altra ipotesi avanzata è quella del numero chiuso sulle spiagge a maggiore impatto antropico.
La Regione Sardegna, con il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, sta invece valutando il ricorso al meccanismo delle cosiddette ganasce fiscali per sanzionare soprattutto i turisti stranieri che, una volta tornati in patria, non pagano le multe che vanno dai 500 ai 3.000 euro.