Tav Torino-Lione: il sì di Conte scatena l'ira degli attivisti e del M5S

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Di Eloisa Covelli
Tav Torino-Lione: il sì di Conte scatena  l'ira degli attivisti e del M5S

Il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte dice di essere favorevole al Tav Torino-Lione e scatena così l'ira del Movimento 5 stelle e degli attivisti. Il primo pensa a una mozione in parlamento, mossa simbolica visto che da solo non ha i numeri per farla passare, i secondi invece hanno organizzato una grande manifestazione per sabato.

Ma ecco le parole che hanno suscitato tanto rumore:

"Alla luce di questi nuovi finanziamenti comunitari - dice Conte in un video pubblicato sui social - non realizzare il Tav costerebbe molto più che completarlo e dico questo pensando all'interesse nazionale, che è l'unica ed esclusiva stella polare che guida e sempre guiderà questo governo".

Serve ancora un passaggio formale perché il via libera al Tav diventi ufficiale. Entro il 26 luglio, il governo è chiamato a chiarire la propria posizione con una lettera formale all'Inea, l'Agenzia della Commissione europea.

**La reazione del vicepremier Luigi Di Maio
**"Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto attacchi fantasiosi, letto ricostruzioni farneticanti di una nostra presunta alleanza in Europa col Pd - scrive Di Maio su Facebook in un post sul prossimo voto delle Camere sulla Tav - Tutto falso. Pura diffamazione. Ma fra non molto potremo vedere con i nostri occhi chi decide di andare a braccetto con Renzi, Monti, Calenda, la Fornero e Berlusconi. Il Parlamento restituirà a tutti la verità dei fatti. Noi non molleremo mai. Noi non lasceremo mai il Paese a questa gente!". Lo scrive su fb Luigi Di Maio in un post sul prossimo voto delle Camere sulla Tav.       

NO ALLA TAV TORINO-LIONE Ho ascoltato attentamente le parole del Presidente Conte, che rispetto. Il Presidente è stato...

Publiée par Luigi Di Maio sur Mardi 23 juillet 2019