Maltempo, Coldiretti: "Danni per milioni di euro oltre ai 14 mld accumulati negli ultimi 10 anni"

Maltempo, Coldiretti: "Danni per milioni di euro oltre ai 14 mld accumulati negli ultimi 10 anni"
Diritti d'autore Vigili del Fuoco
Di Simona Zecchi
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Ammontano a milioni di euro i danni provocati all'agricoltura dall'ultima violenta ondata di maltempo che ha colpito lungo tutta la Penisola in particolare la costa adriatica. In questo servizio abbiamo parlato con il Responsabile economico di Coldiretti che ci ha spiegato come operano

PUBBLICITÀ

Milioni di euro tutti da contare ancora, è il risultato dei danni provocati all'agricoltura dall'ultima violenta ondata di maltempo che ha colpito in particolare la costa adriatica. Chicchi di dimensioni anomale hanno infatti provocato danni irreparabili. Un conto al quale sommare i danni provocati dal tempo instabile dei mesi scorsi e negli anni passati. Ne abbiamo parlato con il responsabile economico di Coldiretti, Lorenzo Bazzana, che ci ha anche riferito: "Negli ultimi dieci anni, abbiamo accumulato danni per 14 miliardi di euro. Nel 2019 si andranno aggiungere questi altri e sarà un disastro".

"Le conseguenze immediatamente valutabili - dice anche Bazzana - sono le coltivazioni; per quanto riguarda le strutture produttive come gli alberi da frutta o le serre, queste vengono naturalmente rendicontate con il tempo."

"Nei mesi passati - continua Bazzana-, fra inverno e primavera, le conseguenze sono state già molto ingenti se pensiamo alla forte siccità che ha caratterizzato i primi mesi dell'anno e le precipitazioni abbondanti con grandinate e congelate avvenute tra aprile e maggio. Per non parlare poi delle ondate di caldo che hanno trafitto giugno e che hanno a esempio provocato lessature dei prodotti."

Anche il settore marittimo non è stato risparmiato soprattutto nelle zone di Milano marittima e Cervia colpite da una tromba d'aria che ha devastato gli stabilimenti balneari colpendo tutto il litorale romagnolo. Una situazione tornata quasi alla normalità dopo che cittadini volontari, e gli stessi stabilimenti, hanno lavorato insieme per ripristinare il litorale e il lavoro balneare.

Dalla Puglia al Molise, dall'Abruzzo alle Marche, dalla Toscana all'Umbria, dall'Emilia Romagna fino al Veneto il maltempo non ha lasciato scampo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Lecco: 146 persone sfollate a Casargo

Al via Vinitaly: oltre 4mila cantine presenti, Lollobrigida contestato

È morto Roberto Cavalli, lo stilista fiorentino aveva 83 anni