Una Sicilia ad andamento tropicale

Una Sicilia ad andamento tropicale
Diritti d'autore 
Di Paolo Alberto Valenti
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L'innalzamento della temperatura media in Sicilia diventa proprizio per la coltivazione di frutta esotica. Una soluzione che potrebbe rendere di più all'economia della grande isola italiana

PUBBLICITÀ

La ricchezza della zona dell'Etna risale a una fertile terra vulcanica che da secoli favorisce l'agricoltura. Terreni vocati non solo per vigne e agrumi. Le temperature medie in Sicilia sono aumentate di circa 1,5 gradi Celsius negli ultimi cento anni, da qui la possibilità di introdurre coltivazioni di frutta tropicale.

L'iniziativa di un imprenditore

Fra coloro che si sono avventurati in questo business Andrea Passanisi che ammette il suo entusiamo per questa trasformazione culturale.

Le leggi della concorrenza

Gli agricoltori siciliani incontrano concorrenza da importazioni a basso costo di colture più tradizionali. Le nuove colture portano più denaro, ma comportano anche maggiori costi per la loro coltivazione. Gli allettamenti vengono anche dalle trasformazioni dei mercati europei.

Le preferenze di Francia e Germania

Francia e Germania sono paesi grandi consumatori di frutti tropicali, i francesi prediligono l'avogado, i tedeschi il mango. Ecco due filoni che gli agricoltori siciliani non si sono fatti sfuggire.

Un'Italia poco "esotica"

L’Italia ha volumi molto bassi nei consumi di frutta tropicale, ma proprio per questo trend di crescita più elevati.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Sicilia, ritorno all'antica produzione della canna da zucchero

Crisi in Medio Oriente, tra gli italiani preoccupazione e insoddisfazione per il ruolo dell'Ue

Commissione Ue, il possibile ritorno di Mario Draghi in Europa piace in Italia